Più Costoso di una Switch 2? Questo Oggetto da Collezione Potrebbe Sorprenderti

La Nintendo Switch 2 è costosa, ma ci sono oggetti ancora più cari… e decisamente più stravaganti.

Il prezzo della Nintendo Switch 2

Lanciata il 5 giugno 2025, la Nintendo Switch 2 rappresenta un netto miglioramento rispetto alla prima versione. Dotata di uno schermo touchscreen LCD da 7,9 pollici a 1080p, con supporto HDR10, frequenza di aggiornamento variabile (VRR) e fino a 120 Hz in modalità portatile, offre una qualità visiva nettamente superiore al modello precedente. Al suo interno troviamo un chip Nvidia Tegra T239 (architettura Ampere), accompagnato da 12 GB di RAM, che garantisce prestazioni vicine a quelle delle console di generazione precedente, con supporto per tecnologie come DLSS e ray tracing. In modalità dock, la console può raggiungere i 4K a 60 fps o 1440p a 120 fps, grazie a una base ridisegnata con ventola integrata e porta Ethernet.

Sulla carta, sembra un sogno. Tuttavia, tutta questa tecnologia avrebbe sicuramente attirato più consensi… se la console non fosse costata €469,99 nella versione base e €509,99 nel bundle con Mario Kart World. Vale davvero la pena? Questo spetta ai giocatori deciderlo. In ogni caso, il dibattito si fa ancora più interessante quando parliamo di un folle oggetto da collezione.

Troppo caro o semplice oggetto da collezione?

Nel corso degli anni, abbiamo visto dozzine di oggetti da collezione iconici, ma quanto possano essere costosi e assurdi resta spesso una sorpresa. Il controller a motosega di Resident Evil 4 rimane uno degli oggetti da collezione più influenti… ma anche tra i meno pratici da usare.

Progettato da NubyTech e prodotto in occasione dell’uscita di Resident Evil 4 nel 2005, questo controller era pensato per GameCube (versione giallo sangue) e PlayStation 2 (versione rosso sangue). A livello estetico, riproduce una motosega insanguinata, completa di manico in plastica, lama finta e persino una cordicella decorativa per l’accensione. La versione per PS2 includeva anche effetti sonori da motore all’avvio.

Nonostante l’aspetto spettacolare, il controller era pienamente funzionale: tutti i tasti, levette e grilletti erano presenti, anche se il layout scomodo lo rendeva difficile da usare seriamente durante il gioco. Ogni controller era contenuto in una confezione numerata, il che lo ha reso ancora più ambito tra i collezionisti—soprattutto oggi.

Con meno di 50.000 unità prodotte in totale, è diventato un vero tesoro. Sebbene al lancio costasse circa $50, il prezzo è salito alle stelle nel tempo. A seconda del modello, oggi si aggira intorno ai $400, ma ci sono state vendite anche oltre i €1.000.

Amara Harrison
Amara Harrison

Amara Harrison, alias “NerdNooker”, condivide consigli di gioco su PlayerGarage. Quando non gioca, crea decorazioni fai da te ispirate ai giochi.

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