Silent Hill f – Come risolvere l’enigma dell’altare nel Santuario

Se hai appena iniziato Silent Hill f, ti sarai accorto che il gioco non perde tempo a metterti alla prova. Non appena Hinako si risveglia nel bizzarro mondo onirico della Maschera di Volpe, ti ritrovi davanti a un altare, cinque strane offerte in mano e cinque piedistalli vuoti da riempire.

Questo è il famoso enigma dell’altare, il primo vero rompicapo del gioco. A prima vista può sembrare complicato, ma in realtà la soluzione dipende solo dal livello di difficoltà che hai scelto. Vediamola insieme.

Le cinque offerte

Gli oggetti da collocare sono sempre gli stessi:

  • Ratto morto avvolto in foglie
  • Pesce essiccato legato con carta (a volte chiamato “rametti”)
  • Kimono/Robe (una piccola veste rosa)
  • Vaso/Anfora di terracotta
  • Ventaglio di carta (alcuni lo scambiano per una scatolina con bacchette)

La vera sfida è capire dove sistemarli.

Modalità Storia (facile)

In modalità Storia è praticamente un gioco di memoria visiva. Ogni oggetto ha un cordoncino annodato e ogni piedistallo mostra un nodo dipinto: basta abbinarli.

Modalità Storia (facile)

Ordine corretto:

  • Retro sinistra (Back Left): Ratto
  • Retro destra (Back Right): Pesce
  • Centro (Middle): Vaso
  • Fronte sinistra (Front Left): Kimono
  • Fronte destra (Front Right): Ventaglio

Un’introduzione semplice, giusto per farti entrare nello spirito degli enigmi

Modalità Difficile

Qui i nodi spariscono e compaiono simboli floreali e botanici. Devi osservare bene gli oggetti, magari ruotarli, per scoprire i dettagli nascosti:

  • Il vaso ha un crisantemo sul fondo.
  • Il ventaglio mostra foglie di bambù.
  • Il ratto è avvolto in grandi foglie verdi.
  • Il kimono è decorato con fiori di pruno.
  • Il pesce ha un motivo che ricorda aghi di pino sulla carta.
Modalità Difficile

Ordine corretto:

  • Retro sinistra: Pesce
  • Retro destra: Kimono
  • Centro: Vaso
  • Fronte sinistra: Ventaglio
  • Fronte destra: Ratto

Un po’ più insidioso, ma basta prestare attenzione ai disegni.

Modalità Perso nella Nebbia

Ecco la versione più tosta. In Perso nella Nebbia i piedistalli sono completamente vuoti, niente simboli. Al loro posto trovi un indovinello scritto su un foglietto:

“Il Kudzu, rispettato da tutti e guida del popolo, prese in sposa il Pino.
Il Pruno, amato da tutti e sempre al centro, prese in sposa il Bambù.
Il Crisantemo, che non ebbe mai un compagno, studiò sotto il Kudzu ed era noto come il Saggio dell’Est.
Che la prosperità del nostro clan sia eterna.”

Tradotto in pratica:

  • Il kimono ha i fiori di pruno → va al centro.
  • Il vaso è il crisantemo → va sul fronte destro.
  • Il ratto rappresenta il kudzu (foglie) → va sul retro destro, sopra il vaso.
  • Il pesce è il pino → va sul retro sinistro.
  • Il ventaglio è il bambù → va sul fronte sinistro, accanto al Pruno.
Modalità Perso nella Nebbia

Ordine corretto:

  • Retro sinistra: Pesce
  • Retro destra: Ratto
  • Centro: Kimono
  • Fronte sinistra: Ventaglio
  • Fronte destra: Vaso

Un vero rompicapo in stile Silent Hill, enigmatico ma logico.

Tabella riassuntiva

Ecco la soluzione a colpo d’occhio per ogni difficoltà:

PosizioneStoriaDifficilePerso nella Nebbia
Retro sinistraRattoPescePesce
Retro destraPesceKimonoRatto
CentroVasoVasoKimono
Fronte sinistraKimonoVentaglioVentaglio
Fronte destraVentaglioRattoVaso

Conclusione

L’enigma dell’altare è il biglietto da visita degli enigmi di Silent Hill f: inquietante nell’atmosfera, ma sempre risolvibile con logica e attenzione ai dettagli. In Storia ti allena con un semplice abbinamento, in Difficile ti costringe a notare i motivi nascosti, e in Perso nella Nebbia ti mette davanti a un indovinello poetico.

Ora sai esattamente dove posizionare ogni oggetto: superato l’altare, puoi concentrarti sulle sfide ancora più oscure che ti aspettano lungo il Santuario.

Chiara De Luca

Chiara De Luca

Sono Chiara De Luca, una ragazza che ama gli RPG, la strategia e i giochi multiplayer. Scrivevo di giochi, ora condivido consigli, recensioni e live stream. Quando non gioco, esploro la Toscana e mi piace il cibo italiano.

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